Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Facevano compilare le ricette alle segretarie: tre medici denunciati

Professione Redazione DottNet | 04/10/2019 19:25

Anche le due segretarie sono state coinvolte nell'inchiesta. Il reato è falsità materiale in atti pubblici

Facevano compilare le ricette alle segretarie, con tanto di firme e timbri. Così tre medici sono stati denunciati dai carabinieri del Nas di Firenze in concorso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per il reato continuato di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Nell'inchiesta sono finite anche le due segretarie che materialemente redigevano le ricette.

Come accertato dai militari che hanno condotto gli accertamenti e le successive indagini, le segretarie operanti all’interno del centro medico, su ordine dei medici avevano l’ordine di redigere ricette mediche del servizio sanitario nazionale, delle quali avevano la disponibilità, sulle quali apponevano timbri degli stessi medici e firme false, allo scopo di venire incontro alle esigenze dei pazienti ai quali i documenti venivano consegnati. Una procedura che evidentemente andava avanti da molto tempo, tanto che ai cinque è stato contestato anche il vincolo della continuazione.

pubblicità

L’indagine è nata dalla segnalazione di una signora davanti alla quale l’infermiera aveva apposto la firma del medico con assoluta tranquillità e che ne era rimasta scandalizzata. Adesso i carabinieri stanno passando al setaccio anche altri studi medici alla ricerca di analoghe posizioni illegali. Di fatto questo tipo di reato sembra più diffuso di quanto si possa immaginare: il professionista che si affida alla segretaria per la compilazione delle ricette lo fa spesso per alleggerire le code all'interno degli studi.

Commenti

2 Risposte Rispondi

I Correlati

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi

Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Amedeo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica

Non sarà possibile accumulare nuovi crediti, ma solo usare quelli effettuati nel 2023

Ti potrebbero interessare

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi

Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Amedeo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica

Non sarà possibile accumulare nuovi crediti, ma solo usare quelli effettuati nel 2023